E’ da qualche settimana che mi riprometto di scrivere un articolo approfondito dedicato agli aggiornamenti dell’algoritmo di Instagram. Il tempo, ahimè, non è mai abbastanza e solamente oggi posso dedicarmi con calma al post che stai per leggere.
Ci sono novità che il social network mostra alla luce del sole, altre sono percepibili solo dagli addetti ai lavori. E se il 22 gennaio 2018 non ti dice nulla, questo significa non sei al corrente delle novità più importanti che riguardano l’algoritmo di Instagram.
Sei pronto? Si comincia.
Contenuto
Gli hashtags stanno assumendo un ruolo sempre più centrale nelle strategie del social network. Sono due gli aspetti fondamentali da tenere in considerazione: qualità ed inerenza.
E’ importante scegliere hashtags di qualità, in grado di garantire il massimo della visibilità, ma al tempo stesso non bisogna perdere di vista l’inerenza. Oggi più che mai è fondamentale scegliere hashtags coerenti con i contenuti che pubblichi.
Se in passato hai utilizzato hashtags popolari per raggiungere il maggior numero di utenti, oggi continua a perseguire questa strategia, ma prestando la massima attenzione a non apparire agli occhi di Instagram come uno spammer.
Per rendere più chiaro il concetto voglio portarti ad esempio il mio profilo. Se mi segui da qualche tempo certamente conoscerai @morethanphuket.
Prima dell’aggiornamento di Instagram del 22 gennaio 2018 nei miei gruppi di hashtags trovavi # assolutamente pertinenti come #Phuket oppure #island, ma anche hashtags meno inerenti ai contenuti pubblicati dal mio profilo come #Bangkok.
Ma come ben sai la mia pagina mostra un volto ben preciso della Thailandia, le sue isole. Per questa ragione ho deciso di rinunciare ad # potenzialmente interessanti come #Bangkok, cercando di offrire un gruppo omogeneo strettamente connesso ai contenuti pubblicati.
Ah, dimenticavo. E’ altrettanto importante che gli hashtags siano “collegati” l’uno all’altro. Ad esempio #travel #travelblog #travelling. Questo aumenterà il trust del tuo post agli occhi dell’algoritmo di Instagram.
Va da sé che anche la geo-localizzazione dovrà essere coerente col contenuto e con l’hashtags utilizzato. Un altro esempio pratico.
Pubblicando una foto sul mi profilo dedicata a Phuket oggi è fondamentale offrire all’algoritmo di Instagram tutte le informazione necessarie che quella foto è davvero legata all’hashtags prescelto.
Questo perché il nuovo algoritmo di Instagram si focalizza molto sul numero e sulla qualità di interazioni ricevute dal contenuto pubblicato in un determinato hashtag.
A proposito di omogeneità. Per quanto riguarda gli hashtags vale sempre la formula magica che ti ho svelato tempo fa. In questo articolo invece troverai un elenco completo dei migliori hashtags per Instagram aggiornato al 2018.
Che gli hashtags siano un elemento importante lo dimostra il fatto che da poco è possibile seguire un # invece che un profilo. Non solo, proprio nelle ultime settimane Instagram ha introdotto un’altra novità che riguarda sempre gli hashtags. Come avrai notato, ora è possibile inserirli anche nella bio! Così come il link al tuo profilo Instagram.
L’algoritmo di Instagram strizza l’occhio a Google
Questa novità per chi mastica di SEO (posizionamento sui motori di ricerca) è forse la più importante. Instagram in questo modo sta cercando di agevolare l’indicizzazione delle sue pagine (del tuo profilo) ai motori di ricerca.
Ma perché questa decisione? Dal mio punto di vista potrebbe essere una strategia finalizzata alla crescita organica direttamente da Google.
Tra qualche mese, digitando Phuket su Google potresti trovare il mio profilo Instagram e per questa ragione cominciare a seguirmi. Io ovviamente mi sono già adeguato e ti suggerisco di fare altrettanto.
Se tratti un argomento specifico, ricordati di inserire gli hashtags pertinenti nella tua bio. E se il nome del tuo profilo continente una parola chiave rilevante, come Phuket nel mio caso, ancora meglio.
La qualità dei likes
Prima dell’ultimo aggiornamento di Instagram per ottenere il massimo della visibilità era 
sufficiente ottenere likes reali entro mezz’ora dalla pubblicazione della foto. Oggi
per finire in esplora non è più sufficiente.
Ecco perché la strategia del Power Likes ha assunto un importanza così vitale per raggiungere la viralità. Il nuovo algoritmo di Instagram adesso pretende quantità abbinata alla qualità. Solo così potrai sperare di finire in esplora.
Quali sono i contenuti preferiti dal nuovo algoritmo
Ed anche qui non mancano le novità. I video stanno assumendo un ruolo sempre più importante. Se visiti la mia pagina troverai prevalentemente contenuti video. Questo perché l’ultimo aggiornamento di Instagram premia molto di più i video rispetto alle foto.
Basta recarsi nella sezione esplora per scoprirlo. Noterai immediatamente che i riquadri più grandi sono sempre riservati ai video.
Ecco perché la strategia del Power Likes abbinata ai video e all’utilizzo dei migliori hashtags è in grado di produrre risultati devastanti.
I ad esempio ho raggiunto un milione e mezzo di visualizzazioni su un video seguendo le indicazioni contenute in questo articolo.
Ovvio, alla base ci deve essere sempre la qualità. Oggi più che mai è necessario offrire contenuti davvero spettacolari se si desidera creare un profilo virale.
Il nuovo aggiornamento di Instagram sta continuando a spingere anche le foto multiple. Purtroppo però questo formato non ha mai convinto gli utenti ed in futuro mi aspetto che le foto singole tornino ad occupare un ruolo centrale nelle strategie di Instagram, a dispetto delle immagini multiple.
Instagram torna al passato e rende felici gli utenti
Quando Instagram decise di modificare la cronologia del suo feed non più in base alla freschezza del contenuto ma al numero di interazioni, sul social si scatenò una vera e propria rivolta.
Quella novità non venne digerita sino in fondo ed oggi Instagram ha deciso di fare un passo indietro, cercando un compromesso che possa soddisfare tutti.
L’algoritmo con il quale Instagram ci mostra i contenuti sino ad oggi segue le dinamiche di Facebook. In primo piano si trovavano sempre le foto col maggior numero di likes legate ai nostri interessi. E così spesso accadeva di rivedere lo stesso contenuto ogni qualvolta si accede ad Instagram, rendendo l’esperienza più noiosa e meno coinvolgente.
Ma gli sviluppatori di Instagram non sono degli stupidi ed hanno capito che un utente annoiato tende ad abbandonare più velocemente la App. Il tutto a discapito delle visualizzazioni con conseguenti perdite pubblicitarie.
Per questa ragione Instagram ha deciso ritornare al passato, ponendo maggior rilevanza ad un ordine cronologico.
Questa retromarcia è molto interessante perché permetterò di essere immediatamente visibili sulle bacheche dei nostri followers, subito dopo la pubblicazione, invece che essere ripescati a distanza di qualche ora.
La funzione sta per essere lanciata e potrebbe spingerci a modificare leggermente la nostra strategia di pubblicazione.
Il tutto sarà reso possibile da un tasto denominato “Nuovi Post” che ci permetterà di scegliere in completa autonomia quando aggiornare il nostro feed con i nuovi contenuti delle pagine che stiamo seguendo, anziché lasciare che sia Instagram ad organizzare tutto.
Conclusioni
Quelle che ti ho appena elencato sono tutte le novità che riguardano l’algoritmo di Instagram. Abbiamo scoperto quanta importanza il social stia dando agli hashtags. Ti ho svelato quali sono i contenuti preferiti da Instagram ed infine abbiamo preso atto di una nuova funzione che presto farà felici tanti utenti.
E tu hai notato qualcosa di diverso ultimamente su Instagram? Lascia un segno del tuo passaggio nei commenti
Vorrei sapere, gentilmente, se le visualizzazioni dei propri video all’interno del proprio profilo Instagram vengono conteggiate? Grazie per l’eventuale risposta
No Elena, non vengono conteggiate che io sappia.
ma… cancella cronologia dove è finito???
Sempre molto interessante. Spero solo di non essere arrivata troppo tardi a leggere e che l’algoritmo da gennaio a oggi sia di nuovo cambiato.
Grazie Raffi. No, non sei in ritardo. In effetti alcune novità ci sono state. Proprio per questa ragione sto lavorando ad un nuovo articolo, che sarà una nuova edizione della guida per aumentare i followers su Instagram che avevo scritto l’anno scorso e aggiornata in questi mesi.
A presto, Luca
Ciao, scusa se mi intrometto, hai mai sentito parlare di flessibilità? In ogni azienda e in ogni aspetto di marketing è una fondamentale da considerare se si vuole essere al passo con i tempi. Instagram offerte una visibilità in termini di marketing, ha un potenziale esponenziale che incrementa sempre più in questo periodo. Chiaramente non è una cosa essenziale per molti utenti, ma per le aziende è uno strumento pubblicitario che sta travolgendo il mondo social e non è più possibile ignorarlo. È chiaro decidono loro le regole, ma perché non sfruttare anche per te queste strategie? Se non sei disposto ad essere flessibile o competitivo probabilmente non è nel tuo interesse avere visibilità su Instagram.
Io personalmente lo sto utilizzando per un associazione di beneficenza e sto avendo buoni risultati seguendo i consigli di instaworld ma tutto parte da una mia flessibilità e adeguamento a sistema.
La domanda è sempre una, chiaramente
Cosa vuoi dal tuo profilo Instagram? La mia associazione ha bisogno di fondi, la risposta al mio utilizzo di Instagram vien da se.
Ciao.
Un saluto a Luca, da parte mia e del team!
bella trovata, adesso i miei post sono diventati praticamente invisibili, chi va a cercare i tag “piccoli”? nessuno!!!
sto pensando di abbandonare Instagram, così è praticamente inutile, la gente si ferma al feed dei post popolari
I video non m’ interessano, IG è nato come social di foto, non di video!