Da qualche tempo sul web un proliferare di servizi di crescita su Instagram basati sulla visualizzazione massiva delle storie. Sono stato uno dei primi a testare la mass story views strategy e nelle prossime righe ti spiegherò perché la ritengo una delle tecniche più dannose in assoluto.
La scorsa primavera un mio amico sviluppatore ucraino mi ha parlato per la prima volta della mass story viewer strategy per aumentare i followers su Instagram.
Eravamo all’alba di una vera e propria guerra senza frontiere scatenata da Instagram contro i BOT. Tutti quei tool e sevizi che garantivano una crescita tramite l’orma stra-conosciuta strategia del follow/unfollow.
Per anni chi ha offerto servizi di gestione, più o meno professionali, basati su questa strategia, ha guadagnato bei soldi. Per un certo periodo la tecnica ha funzionato. Col passare del tempo Instagram ha cominciato a penalizzarla, sino a riuscire a bloccarla quasi del tutto. In rete ci sono ancora temerari che la offrono, ma sanno perfettamente di offrire un pessimo servizio.
In uno scenario di “disperazione” da parte dei gestori, che sino a quel momento avevano fatto ottimi profitti, si è insinuata una nuova strategia, apparentemente non ostacolata da Instagram. Dico apparentemente non a caso, prosegui nella lettura e scoprirai perché.
Si trattava di una strategia di crescita basata sulla visualizzazione massiva delle storie. I primi servizi, ucraini e russi, offrivano la possibilità di visualizzare 5 milioni di storie al giorno a fronte di una crescita presunta superiore ai 10.000 followers al mese.
Una follia sei ci pensi bene. Quale essere umano potrebbe mai visualizzare 5 milioni di storie al giorno? Solo un automazione avrebbe potuto. Non esattamente la strategia ideale nel bel mezzo di una lotta ai BOT.
In ogni caso decisi di provarla su uno dei tanti profili del mio network. Al tempo, non so ora, alcuni servizi offrivano un free trial di 3 giorni.
La crescita effettivamente ci fu, così come un aumento esponenziale delle visite sul profilo. Una volta terminato il periodo di prova, il povero profilo oggetto del test piano piano si spense.
L’engagement fu l’aspetto più danneggiato e nonostante i tentativi di ristabilire la situazione, alla fine decisi di abbandonarlo. E’ ancora lì, perso nella galassia di Instagram alla prese con un ban grosso come una casa dal quale non uscirà mai più.
Lo sapevo che sarebbe finita così, era troppo spam questa strategia delle mass story views. Ma a me piace sempre parlare con cognizione di causa. Cerco, almeno quando si tratta di lavoro, di non emettere giudizi se prima non ho testato.
Ovviamente scartai questa opzione e sino ad oggi non l’ho mai proposta ai miei clienti. Sono un amante delle strategie di grow hacking, ma c’è un limite a tutto e soprattutto bisogna capire quando è possibile applicarle quando, per fortuna o purtroppo, è arrivato il momento di fare i “bravi bambini” e rispettare le regole del gioco.
Oggi su Instagram è possibile crescere a patto di un’ottima qualità di contenuti e strategie legit. E’ finita l’era del follow/unfollow tramite BOT, del Power Like e altro. Oggi è necessario spremersi le meningi e applicare strategie più evolute.
Chiusa questa parentesi torniamo alla tecnica fondata sulla visualizzazione massiva delle storie. A distanza di qualche mese sempre più gestori, moltissimi italiani ovviamente, la offrono spacciandola come la soluzione definitiva per evitare blocchi e ban da parte di Instagram.
Sono balle ragazzi e la cosa triste è che questi simpaticoni mentono sapendo di mentire. Danneggiare deliberatamente il profilo di un cliente solo per lucrare lo trovo vergognoso.
Chi offre la mass story views assicura che in questo modo non si violano le condizioni di utilizzo di Instagram. E’ una mezza verità. Perché se è vero che ad oggi non esistono limitazioni sulle visualizzazioni delle storie, ovvero ognuno può visualizzare il numero di storie che vuole senza rischi, almeno in teoria di blocchi, nella realtà queste strategie vendono messe in pratica da BOT, da automazioni. E questi software sono esplicitamente vietati dalle policy di Instagram.
Il punto comunque non è questo. La domanda che devi porti prima di accettare un servizio di questo tipo è:
quale impatto potrebbe avere sul mio profilo una strategia che mi fa visualizzare dal milione sino ai 10 milioni di storie al giorno?
Oggi c’è un aspetto fondamentale da tenere presente. Si tratta del quality score del tuo profilo, la reputazione che il tuo account si è costruito su Instagram. Ebbene, una delle strategie migliori per sputtanarla questa reputazione è mettersi a visualizzare milioni di storie.
Instagram per ora ha lasciato fare. Ma giusto un paio di giorni molti profili hanno cominciato a ricevere messaggi di account compromesso proprio a causa delle massive visualizzazioni delle storie. Sempre più segnalazioni stanno arrivando a proposito nelle community, qui sotto uno dei tanti allarmi.
C’era da aspettarselo ovviamente, nel frattempo però c’è chi si è messo in tasca un bel gruzzolo sulla pelle dei vostri profili Instagram.
Ti racconto un aneddoto divertente e poi chiudo. Un mesetto fa ho pubblicato un post all’interno della community del mio amico Dario Vignali “Instagram on Fire and Instagram Advance”. In quel post svelavo una strategia basata sulla realizzazione di un piccolo network di profili per crescere in maniera davvero efficace su Instagram.
Tra i vari commenti uno ha catturato la mia attenzione. Era una ragazza che mi ammoniva severamente:
Se non vuoi compromettere il tuo profilo smetti immediatamente di adottare questa strategia.
Io sono consapevole che la mia tecnica funziona alla grande, rispetta le policy di Instagram ed è assolutamente etica. Ma incuriosito ho deciso di contattarla.
Ebbene la sua sfrontatezza mi ha lasciato disarmato. Come alternativa mi ha proposto la visualizzazione massiva delle Storie che lei stessa offriva in collaborazione con uno dei servizi più reclamizzati in Italia.
La ragazza, una giovane modella, ignorava completamente chi fossi. Non voglio fare il figo, ma quando si tratta di strategie di crescita su Instagram il mio blog è un punto di riferimento in Italia. Io stesso ho gestito i profili di alcuni dei più famosi influencer italiani.
E così alla mia nuova amica ho spiegato cosa pensassi della strategia che stava promuovendo. Lei, come se fosse caduta dal pero, ma ha nuovamente sorpreso ringranandomi:
Mi hai fatto riflettere su aspetti che non avevo considerato.
Non so se fosse sincera oppure mi stesse semplicemente paraculando. L’unica cosa certa è che lei, questa folle strategia, sul suo bel profilo da seducente modella non l’ha mai neppure testato.
Qualche giorno dopo, sono stato contattato da un ragazzo. Mi ha spiegato di essere stato contattato da un’agenzia che gli offriva il servizio di crescita “mass story views“. Quando lui ha spiegato stava valutando una collaborazione con me, i gestori si sono immediatamente fatti indietro affermando che il sottoscritto è il più competente professionista su Instagram.
Non è vero, non lo sono.
Ci sono molti professionisti capaci in Italia, non ci sono solo io. Ma ho come la sensazione che il mio cliente avesse intercettato la famosa modella di cui sopra. Quindi forse qualcosa di buono è nato da quella chiacchierata.
Questa mattina ho aperto la posta ed ho letto una mail che mi ha lasciato basito. Un utente di Instagram mi chiedeva aiuto riporto qui la sua mail ma per rispetto della privacy evito di citare il suo nome.
Ciao Luca,
Credimi ce la metto tutta…
Non ho mai usato BOT…
I follower che vedi sono farina del nostro sacco
Usiamo i direct, infatti ci hanno fatto uno shadow ban di una settimana a settembre. Poi abbiamo evitato anche quello….
Da martedì ci siamo iscritta al programma
*****.
e da 24 ore le nostre visualizzazioni delle stories sono crollate…cosa che ci ha molto spaventato! Loro dicono che c’e un blocco di Instagram o qualcosa del genere!
Ed è questa la ragione che mi ha spinto a scrivere l’articolo che stai pazientemente leggendo. Se anche siti affermati, molto noti per le tematiche legate ad Instagram, hanno deciso di promuovere questa follia, allora sono obbligato a prendere posizione ed esprimere il mio parere.
La visualizzazione massiva delle storie è una porcata tremenda, che personalmente non offrirei neppure al mio peggior nemico. L’unico consiglio che posso darti è quello di starne alla larga.
E con questo passo e chiudo. Alla prossima ragazzi!
andriy dice
ciao. scrivo per aiuto. ho un profilo fotografico che all inizio aveva 600 follower e con utlizzo di bot dopo due mesi mi son trovato con 2000 ma purtroppo engagement crollato. son passato 2 mesi che non uso il bot ma la situazione non migliora. l engagement pessimo e non so che fare. penso di aver sprecato il profilo
Luca dice
Quando si registra un drastico calo dell’engagement causato dall’utilizzo improprio di BOT è veramente difficile recuperare un profilo.