Una delle domande che mi viene rivolta più spesso è: Luca ma quali sono i metodi migliori per guadagnare su Instagram?
Mi sono reso conto di non avere mai risposto in maniera esaustiva sul blog ed oggi ho deciso di farlo a modo mio, senza troppi fronzoli e andando diretti al punto.
Su google esistono già decine e decine di articoli su come fare soldi grazie a Instagram. Eviterò quindi di ripetere concetti già espressi, offrendoti il mio punto di vista personale.
Una veloce premessa
Le statistiche mi annoiano da morire. Tuttavia i dati non mentono e talvolta è bene analizzarli, seppur superficialmente. Instagram conta più di miliardo di utenti attivi. E’ un social in continua ascesa. Solo TikTok sta facendo meglio.
A differenza di Instagram, tuttavia, TikTok è una piattaforma ancora un pochino snobbata dai brands. Per questa ragione molti tiktokers italiani spesso mi contattano perché desiderano aumentare i followers su Instagram. Hanno capito che il caro e vecchio IG offre ancora oggi migliori opportunità di guadagno. Questo è un fatto.
Fine dell’introduzione, passiamo agli aspetti pratici.
Esistono diversi modi per monetizzare su Instagram. Ci sono talmente tante opportunità che si rischia di fare confusione. La mia vita quotidiana è un gran casino ma almeno sul blog, quando scrivo, ho bisogno di trasmettere concetti chiari ed ordinati.
Ho deciso di dividere gli utenti di Instagram in tre marco categorie. Spero di non avere tralasciato nessuno e che tu che mi stai leggendo adesso possa riconoscerti in una di queste.
In questa guida ti svelerò come guadagnare su Instagram nel 2020 se sei:
- Un influencer o aspirante tale
- Un brand o un’attività commerciale
- Un content creator: un fotografo o magari un video maker
Contenuto
Guadagnare su Instagram se sei un influencer
Instagram è un ambiente molto competitivo. Se hai deciso ora di intraprendere la carriera di influencer (è un vero e proprio lavoro che tu ci creda o no), il primo aspetto che devi far tuo è il concetto di targetizzazione.
Questo vale anche se sei un influencer già affermato. Non è mai troppo tardi per instaurare una comunicazione più mirata ed efficace con il tuo pubblico. E la targetizzazione serve proprio a questo.
Credimi, IG non ha nessun bisogno di un nuovo fashion blogger. Pensare di seguire le orme di Chiara Ferragni nel 2020 è semplicemente sciocco.
Questo non significa che se la moda è la tua passione tu non possa rincorrere il tuo sogno di diventare un personaggio influente nel mondo fashion.
Quello che dovrai fare è trovare una nicchia specifica e diventare un punto di riferimento per uno stile ben preciso. Ciò ti permetterà di intercettare molto più velocemente brands di quel settore specifico che vedranno in te un canale perfetto per raggiungere quel tipo di clientela che vuole acquistare i loro prodotti.
Metodi per monetizzare su Instagram se sei un influencer.
Il primo, già te l’ho anticipato, è avviare collaborazioni con le aziende del tuo settore. Monetizzare il proprio profilo Instagram grazie a post sponsorizzati è probabilmente la via più conosciuta. Ma non è l’unica.
Puoi farlo direttamente, oppure sfruttando una delle tantissime piattaforme di influencer marketing.
La prima opzione, avviare una collaborazione diretta, è comunque la preferibile perché elimina intermediari che per svolgere il loro compito pretendono, a ragion veduta, una fetta della torta.
Ma c’è di più. Se hai superato i 10K e nessuno ti contatta per proporti una collaborazione, c’è qualcosa che non va. E’ un campanello d’allarme che ti invito a non sottovalutare. Significa che i contenuti che pubblichi sul profilo non sono sufficientemente attraenti. E qui torna in ballo la qualità dei contenuti e la capacità di orientare la tua comunicazione, rivolgendoti ad un pubblico ben delineato.
Cosa sono gli Shoutout
In gergo questo tipo di collaborazioni vengono definiti anche shout out. Cambia il nome ma non lo sostanza. L’azienda che ti contatta ti offrirà un corrispettivo in denaro per pubblicare un post di un prodotto o servizio sul tuo feed, nelle storie, o magari in entrambe le collocazioni
Fare un calcolo esatto sull’effettivo guadagno su Instagram attraverso post sponsorizzati non è affatto semplice. Molto dipende dalla nicchia e dalla capacità di produrre contenuti di qualità.
Mi occupo di gestione accounts Instagram dal 2016 e nel corso degli anni ho conosciuto influencer che cominciavano a monetizzare in maniera molto soddisfacente già dopo di 10K, mentre altri non riuscivano ad avviare uno straccio di collaborazione neppure raggiunti i 100.000 followers.
La capacità di aver trovato una nicchia specifica ha sempre giocato un ruolo determinate. Ecco perché ripeto questo concetto in maniera quasi ossessiva. Senza il quasi 🙂
Al netto di queste riflessioni, un micro influencer su Instagram può guadagnare dalle 100 alle 300 euro per singolo post.
Per micro influencer si intende un profilo Instagram dai 10.000 ai 100.000 followers. Ma anche in questo caso i numeri vanno presi con beneficio di inventario.
Affiliazioni per monetizzare su IG
Le affiliazioni sono un’altra opportunità per guadagnare su Instagram se sei un influencer. Per promuovere al meglio il prodotto o servizio puoi:
- Inserire il link in BIO
- Pubblicare una Storia su prodotto inserendo il link nello swipe-up
- Recensire il prodotto attraverso un post, magari sfruttando IGTV
Grazie al tuo codice affiliato potrai ottenere una commessione sulla vendita del prodotto che di norma oscilla tra il 10% e il 20%.
Esistono diverse piattaforme che offrono programmi di affiliazione. Quelle più conosciute ed utilizzate in Italia sono. Personalmente in passato ho sfruttato ClickBank. Ti suggerisco di farci un giro.
Promuovere o vendere prodotti altrui non è comunque l’unica soluzione. Se sei un aspirante fitness influencer, ad esempio, potresti realizzare un corso o un info-prodotto e venderlo direttamente ai tuoi followers.
Potresti addirittura crearti un brand di abbigliamento che rispecchi il tuo stile. Insomma se lo ha fatto la Ferragni per quale ragione non dovresti riuscirci anche tu?
Battute a parte, vendere o promuovere i propri prodotti è in assoluto la strategia più remunerativa. E’ anche la più difficile, perché richiede tutta una serie di competenze che dovrai acquisire.
Tieni comunque presente che il mondo della formazione online, per ovvie ragioni, è destinato a crescere in maniera esponenziale. E pensare di veicolare un prodotto o un servizio attraverso Instagram è un’idea che ti suggerisco di considerare con attenzione.
Sfruttare Instagram se sei un’azienda o un brand
Che tu sia un brand affermato oppure un negozio fisico, Instagram rappresenta un’ottima opportunità per promuovere e vendere i tuoi prodotti. Ci sono essenzialmente due strade che puoi percorrere ed una non esclude l’altra.
Vendere su Instagram dal tuo profilo
Ormai da tempo Instagram ti permette di creare una versione mobile del tuo negozio. Grazie ad essa è possibile taggare i prodotti e venderli direttamente dall’applicazione, accedendo al tuo sito di e-commerce.
Grazie alla funzionalità shopping è possibile pubblicare delle foto taggando i tuoi prodotti, esattamente come taggheresti una persona in un post.
I contenuti taggati sono facilmente riconoscibili grazie ad un’icona bianca a forma di shopping bag posizionata in altro a destra dello scatto. Con un semplice tap sull’immagine potrai visualizzare tutti i prodotti presenti nella foto, corredati dai rispettivi nomi e prezzi.
Cliccando sul singolo tag verrai reindirizzato in una landing page dove troverai ulteriori informazioni relative al prodotto che ti interessa. Per procedere all’acquisto dovrai completare il procedimento fuori da Instagram, direttamente nell’ecommerce collegato al profilo.
Vendere tramite influencer
La seconda opzione consiste nel promuovere i tuoi prodotti attraverso influencer del tuo settore. Anche in questo caso puoi farlo da solo, oppure affidarti ad una piattaforma di influencer marketing.
Se decidi di fare tutto per conto tuo sarà fondamentale un’attenta analisi degli influencer da coinvolgere nella promozione.
Per analizzare il profilo di un influencer puoi affidarti a Ninjalitics.com. Da qualche giorno la piattaforma offre una nuova versione business che ti permetterà di valutare meglio i profili dei candidati prescelti.
I parametri che dovrai tenere in considerazione sono
- Nicchia
- Numero di followers
- Engagement rate
- Attività sospette sul profilo
In un articolo ormai datato spiegavo come riconoscere un vero influencer utilizzando SocialBlade. Il tool di analisi è diverso ma i concetti base sono più o meno gli stessi.
Monetizzare su Instagram se sei un Content Creator
Sei un fotografo professionista, oppure un videomaker? Bene, Instagram ti offre diverse opportunità di guadagno che ora andiamo a scoprire insieme.
Ancora una volta ci vendono in soccorso i marketplace. Instagram può rappresentare una vetrina importante per il tuo lavoro. Contenuti che puoi rivedere su piattaforme come 500px oppure Twenty20.
Esistono servizi come Printful e Teelaunch che ti permettono di realizzare dei veri e propri poster con le tue foto, cover per cellulare o stampe per delle magliette.
Spesso il confine tra influencer e content creator è sottile. Pensa ad esempio al Milanese Imbruttito. I loro video contengono sempre prodotti o servizi e le aziende fanno a gara per poter essere inserite nei loro contenuti.
Le possibilità per un creatore di contenuti sono davvero infinite. Prima di questa maledetta pandemia molti dei miei clienti erano fotografi matrimoniali, che guadagnavano su Instagram tutt’ora per promuovere e vendere i loro servizi fotografici.
Per non parlare delle strutture che operano nel campo del turismo. Sono sempre alla ricerca di contenuti di qualità. Qui in Thailandia, dove vivo ormai da anni, ci sono content creator che realizzano video mozzafiato per le strutture alberghiere delle varie isole.
Anche in questo caso il confine tra creatore di contenuti e influencer è sottile. Di norma il primo offre una qualità ed una professionalità superiore e per questo si fa pagare. Gli influencer, di solito, viaggiano e soggiornano “a scrocco”. Approccio che non condivido e che ha saturato il mercato per certi aspetti.
Conclusioni
I metodi migliori per guadagnare su Instagram sono collaborare con aziende, utilizzare programmi di affiliazione, aprire uno store su Instagram o vendere i tuoi contenuti, foto o video.
Se sei in influencer ricordati che la tua capacità di monetizzare sarà direttamente proporzionale alla tua abilità di esserti affermato in una nicchia specifica. Se sei un’azienda ricordati che oggi Instagram offre mille funzioni e limitarsi ad inserire un semplice link in bio al tuo e-commerce è riduttivo.
Infine se sei un content creator, non dimenticarti mai che Instagram esiste soprattutto grazie a te. Non svendere il tuo lavoro, cerca aziende serie in grado di sapere apprezzare i tuoi contenuti.
E tu? Stai utilizzando qualche altro metodo per monetizzare grazie ad Instagram? Fammelo sapere nei commenti.
Alla prossima!
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