Perdere followers su Instagram: perché calano i seguaci

Perdere followers su Instagram ti toglie il sonno? E’ un cruccio che ti assilla con insistenza? Nelle prossime righe scoprirai tutte le ragioni per cui i seguaci diminuiscono sul tuo profilo.

Mi raccomando leggi sino alla fine perché nelle ultime righe ti svelerò perché un calo di followers spesso può rappresentare un vantaggio per te.

Lo scorso febbraio sul mio profilo è successo qualcosa di molto strano. Tutto ad un tratto il mio trend di crescita di circa 300 followers al giorno è drasticamente diminuito.

Ho pensato si trattasse di una situazione momentanea, presumibilmente dovuta al COVID-19. Il mio è un profilo Travel; è plausibile che in tanti non avessero voglia di vedere i miei contenuti. Mi sono cominciato seriamente a preoccupare quando la crescita si è arrestata del tutto ed ho cominciato a perdere followers.

Sono corso ai riparti ed ho cercato di fare il possibile per invertire il trend e tornare a crescere. Oggi condivido con te la mia esperienza e le scoperte che ho fatto.

Calo della crescita su Instagram nel 2020

Sul blog ho parlato spesso dell’algoritmo di Instagram e della sua evoluzione. Avere la presunzione di sapere come funziona l’algoritmo di un social è sciocco. Nessuno sa come funziona davvero Instagram; sviluppatori a parte, ovviamente. Possiamo fare delle supposizioni, più o meno verosimili, sulla base della nostra esperienza.

Ovvio, gestire un profilo da 300.000 followers ti permette di avere più elementi a disposizione. Il mio network di profili dedicati alla Thailandia supera il mezzo milione di followers.

E senza scomodare i profili dei miei clienti, posso affermare con un pizzico di presunzione di avere il polso della situazione. Ebbene, quello che posso dirti è che qualcosa è cambiato ad inizio 2020.

L’engagement rate, salvo casi eccezionali, è diminuito su Instagram. E quando l’engagement cala la crescita segue il trend immediatamente. Sono due aspetti strettamente collegati.

Non possiamo farci nulla a proposito. O meglio, qualcosa possiamo farla, continuare a pubblicare contenuti di qualità senza curarci troppo delle bizze dell’algoritmo. Spesso sono fasi transitorie: è accaduto anche in passato. Leggi il mio ultimo post su come migliorare il tuo engagement rate su IG.

Perdere followers su Instagram a causa dei contenuti

Content si The King. Questo è uno slogan banale ma vero. La prima domanda che ti devi porre se hai notato un calo di seguaci su Instagram è il seguente: sto pubblicando contenuti di qualità? O forse le ultime foto non sono all’altezza dei miei standard? Non rispondere a questa domanda basandoti sulla tua opinione personale. Studia gli insights, controlla l’engagement rate degli ultimi contenuti e paragonalo alle tue migliori foto.

Il piano editoriale è un aspetto altrettanto importante. Se i tuoi followers sono abituati ad un tipo di immagine, pubblicare qualcosa di diverso potrebbe spingere i più radicali ad abbandonarti.

Rinnovarsi, cercare nuove strade, è importante e se capita di perdere qualche followers per strada non è la fine del mondo. Questo non significa stravolgere il tuo piano editoriale.

Se i tuoi followers stanno calando a picco potresti decidere di aumentare la frequenza di pubblicazione. Non farlo, potrebbe essere controproducente. Pubblica una foto, massimo due al giorno. Soprattutto se stai perdendo followers è bene concentrarsi sulla qualità piuttosto che sulla quantità.

Alle volte una foto ottiene maggiore visibilità. Ti aspetteresti un aumento dei followers e invece avviene il contrario. E’ singolare vero? E’ strano ma fino ad un certo punto. La foto che hai pubblicato ha raggiunto seguaci che non avevano più tue notizie sul loro feed da tempo, vista la foto hanno deciso di smettere di seguirti. Probabilmente avevano cominciato a seguirti mesi fa e non si ricordavano neppure chi fossi. Ti giuro che capita spesso, l’ho sperimentato io stesso.

Perché Instagram rimuove i tuoi followers

Spesso Instagram fa pulizia. Alcune volte esagera come nel febbraio del 2019, quando rimosse e poi riaccreditò migliaia di followers nel giro di 48 ore. Ci fu il panico tra gli influencer, alcuni persero decine di migliaia di followers nel giro di poche ore. fortunatamente IG corse a ripari e nel giro di 48 ore sistemò le cose.

Instagram spesso elimina i profili fake e questo avviene almeno un paio di volte all’anno. Un altro fattore che può determinate un calo dei followers sono gli account disabilitati dal social per la violazione delle policy interne.

Essere bannati da Instagram è un rischio tangibile che coinvolge migliaia di profili tutti i giorni. Immagina a tutti quei bot che vengono epurati. E’ solo un bene che ciò accada e pazienza se l’effetto collaterale è una diminuzione momentanea dei profili che ti seguono.

Perché compri followers

Ho già spiegato perché è una stupidaggine comprare followers su Instagram quindi non mi soffermerò più di tanto sull’argomento. Sappi comunque che uno degli effetti immediati consiste proprio nella perdita, parziale o totale dei seguaci acquistati.

Oltre il danno le beffa. Non solo hai buttato via dei soldi per followers fake che non interagiranno mai con i tuoi contenuti, ma li hai pure persi. E pensa che non è finita qui.

Comprare followers su Instagram distrugge il tuo quality score, ovvero il punteggio che Instagram assegna ai profili per determinarne la visibilità.

Come se non bastasse, e fidati parlo per esperienza, i servizi che assicurano followers reali e italiani disattendono tutte le promesse. Quasi sempre sono seguaci arabi, pachistani, cinesi. E pensa che Instagram non è neppure visibile in Cina!

In uno scenario del genere, dunque, perdere followers su Instagram è davvero il minore dei mali.

Partecipi a Giveaway sbagliati

I giveaway sono dei concorsi ai premi. Vengono realizzati per permettere ai clienti che partecipano al giveaway di aumentare i followers su Instagram in maniera esponenziale ed immediata.

E’ fondamentale affidarsi ad un’agenzia che realizzi il giveaway con tutti i crismi, diversamente potresti ritrovarti con una crescita repentina ed un immediata perdita.

E’ cruciale scegliere il giveaway adatto al tuo profilo. Il target è l’elemento più importane. Come forse saprai io ed il mio team organizziamo almeno 2 giveaway al mese. Se desideri maggiori informazioni scrivimi nei commenti.

Gli Shoutout dei bimbi minkia

La strategia di crescita più gettonata in Italia in questo periodo è quella degli Shoutout. In realtà la tecnica è ottima, purtroppo in Italia viene messa in pratica nella maniera peggiore possibile.

Ho testato tutti i servizi ed il risultato è sempre lo stesso. Sul tuo profilo arrivano bimbetti che manco su TikTok. E non solo, questi ragazzini vengono spinti a seguire il tuo profilo attraverso concorsi a premi per buoni Amazon. Il risultato quindi è una doppia fregatura, perché di norma questi bambini se ne vanno a concorso terminato. E a pensarci bene è un bene. Fidati.

Ci sono cascato anche io e la cosa mi ha fatto parecchio incazzare. Soprattutto perché mi fidavo del professionista che mi aveva offerto il servizio offrendomi un target giovane ma non da codice penale.

Ma ormai da qualche mese sono in modalità Zen. Ho deciso di passarci sopra perché non ho voglia di farmi il sangue marcio. Mi è stato sufficiente lo scorso anno. Sino alla fine del 2020 ho promesso di essere una specie di Gandhi in salsa Thai.

Calo dei followers per colpa del follow/unfollow

Il follow/unfollow questo cattivone. La tecnica la conosci, non fare finta di cadere dal pero. Lo sappiamo tutti che non è il massimo dell’eleganza. Ebbene, al netto di questa considerazione, spesso il follow/unfollow è necessario per crearsi una buona base. Fa fatto come si deve, assolutamente manualmente. Ed è proprio quello che offro ai miei clienti che desiderano crescere in maniera molto targettizzata.

Il follow/unfollow però produce una perdita. Sempre. Mentre applichi la strategia non te ne accorgi perché è coperta dalla crescita. Quando ti fermi, se non il profilo non ha cominciato a crescere organicamente – e l’obiettivo di un follow/unfollow efficace è proprio questo – allora noterai una perdita costante. Che prima o poi su arresterà. Più “poi” che “prima” solitamente.

Perché perdere followers è un bene

Come ti avevo promesso, alla fine dell’articolo ecco la good news. In realtà perdere followers spesso non è affatto un male.

Riflettici un attimo…

Chi smette di seguirti lo fa perché non è più interessato ai tuoi contenuti. Quindi meglio che se ne vada. Diversamente andrebbe a infoltire la nutrita schiera di inactive followers, i veri nemici del tuo profilo Instagram.

I followers inattivi nuocciono gravemente alla salute del tuo profilo perché riducono l’engagement rate. Instagram mostra loro i tuoi contenuti, ma questi irriconoscenti non mostrano il minimo segno di apprezzamento. E per questa ragione Instagram diminuisce la visibilità organica alle tue foto.

E allora meglio pochi ma buoni. Meno followers ma più attivi, direi che potrebbe essere lo slogan per i prossimi mesi.

E con questa ultima perla di saggezza siamo arrivati alla fine. Mi auguro che tu abbia trovato degli spunti interessanti sui cui riflettere.

Un abbraccio, alla prossima