Quali sono i migliori hashtag da usare su Instagram e quali sono quelli che sono stati utilizzati maggiormente dagli influencer durante il mese di marzo 2018?
Sicuramente ti sarai già fatto questa domanda, soprattutto se hai l’abitudine di usare gli hashtags su Instagram per raggiungere il maggior numero di persone possibili e ampliare anche la tua cerchia di contatti.
Al giorno d’oggi Instagram, oltre che per far conoscere una persona e farla diventare un personaggio pubblico (il classico influencer), viene utilizzato molto dalle aziende per far promuovere la loro attività e trovare nuovi clienti per il loro business.
Il motivo che si nasconde dietro tutto questo? Il social network, oltre ad essere più facile da usare rispetto a Facebook, è diventato molto popolare tra i giovani, superando anche il gigante bianco-azzurro di Mark Zuckerberg, che fino a quindici anni fa dominava letteralmente la piazza.
Ovviamente, per risolvere l’inconveniente e non perdere terreno, Facebook ha cercato di copiare molte caratteristiche da Instagram, come le Stories, ma perché questo social, che è relativamente più giovane, è esploso nel giro di poco tempo?
La risposta è semplice: Instagram, a differenza del suo predecessore, grazie ad una foto, a poche parole e all’uso degli hashtags, permette di raggiungere un pubblico più numeroso e in modo assolutamente gratuito.
Un risultato che sì, si può raggiungere su Facebook, ma solo pagando! Sto parlando ovviamente dell’engagement, fiore all’occhiello di Instagram e motivo invidia da parte dei suoi diretti competitors.
Gli hashtags sono comunque solo un componente all’interno di una strategia di crescita. Ti invito a leggere la mia guida su come aumentare i followers su Instagram per avere una visione di insieme più chiara e completa.
Contenuto
Prima di vedere quali sono i migliori hashtag nel mese di marzo 2018, cominciamo con il rispondere ad una domanda banale: ma che sicuramente ti sarai fatto se prima d’ora non hai mai usato Instagram.
Cosa sono gli hashtags e perché sono così utili?
Gli hashtags, in sostanza, sono delle “etichette” che vengono affibbiate a delle parole (esempio: #love o #foodporn) non solo per aggregare dei contenuti che hanno un tema comune, ma anche per raggiungere le persone che sono interessate a questi temi o che ne stanno discutendo in quel preciso momento.
Queste persone, che vengono indicate con il nome di “users”, possono far già parte della cerchia dei “followers” di un’azienda (quindi la seguono già su Instagram, piacizzano le sue foto e visitano in modo costante il suo sito web) oppure possono essere degli utenti esterni, che non sono ancora iscritti o non conoscono le attività dell’azienda, quindi sono dei potenziali clienti!
Arrivato a questo punto, sicuramente avrai capito perché gli hashtags sono utili: oltre a permettere di raggruppare le immagini che trattano lo stesso argomento, ti consentono anche di essere trovato dalle persone che sono interessate a quel tipo di argomento!
Ciò significa che non dovrai spendere migliaia di euro per organizzare la tua campagna pubblicitaria né tanto meno impazzire per cercare di trovare le persone che sono interessate ad una promo oppure ad un contest: basterà mettere un hashtags, ovvero un cancelletto (#) con davanti la parola (meglio ancora se in inglese) ed una buona parte del lavoro sarà fatto!
Gli hashtags, oltre che per trovare nuovi followers, possono essere utilizzati per promuovere un contest organizzato dall’azienda, per pubblicizzare i propri prodotti o servizi in modo gratuito oppure, se si è dei fotografi esordienti e si vogliono far conoscere le proprie creazioni, per partecipare a dei concorsi fotografici.
E non è tutto: anche se più di 500 milioni di persone utilizzano giornalmente Instagram, il social offre tuttora una funzione di ricerca molto limitata, pertanto l’unico modo per l’utente di trovare il prodotto o il luogo che gli interessa, è quello di scrivere il nome, la località oppure di mettere l’hashtag che lo riguarda.
Per questo è indispensabile che, oltre ad una foto accattivante del tuo prodotto o al nome del tuo sito, tu metta anche gli hashtags più appropriati per descriverlo: perché in questo modo potrai raggiungere in fretta la tua platea di riferimento e potrai trovare quanto prima dei clienti interessati o dei potenziali acquirenti!
- Brand hashtags: si tratta sicuramente del più utilizzato dalle aziende per promuovere la loro attività. Per realizzarlo, puoi utilizzare il nome della tua azienda (esempio: #CocaCola) oppure una frase accattivante da associare al tuo marchio (esempio: #thinkdifferent). Attenzione: se hai creato da poco il tuo profilo Instagram, potresti non ottenere dei risultati immediati, ma in ogni caso i brand hashtags ti aiuteranno a creare il tuo portfolio online e più avanti ti permetteranno di essere trovato dagli utenti.
- Hashtags industriali (o Industry Hashtags): se hai un’industria e vuoi farla conoscere, il modo migliore per pubblicizzarla su Instagram è quello di vedere quali sono gli hashtags più popolari per promuovere la tua categoria. Può essere un hashtag di nicchia, ad esempio #marketing, oppure qualcosa di più specifico come #seo oppure #onlinemarketing.
- Località (o location): questi hashtags risultano molto efficaci per le aziende che propongono beni e servizi, come ad esempio le agenzie matrimoniali, le wedding planner, le pasticcerie e così via.
- Campagna pubblicitaria (o Campaign): come abbiamo visto molte aziende, per promuovere la loro attività, utilizzano i contest per cercare di raggiungere un determinato target di persone sfruttando i migliori hashtag. Di solito in questi concorsi viene richiesto alle persone di scattarsi una foto con il logo o un prodotto dell’azienda e, la foto migliore, si aggiudica un piccolo premio o viene scelta per essere pubblicata sul profilo Instagram dell’azienda con il nome del fortunato vincitore.
Sì, dato che le aziende e gli influencer hanno iniziato a servirsi sempre di più degli hashtags per farsi conoscere, Instagram ha iniziato a porre dei limiti, ad esempio quello di non usare più di 30 hashtags a post e di mettere sempre l’hashtag #ad se si tratta di una pubblicità.
Visto però che, sempre più aziende stanno usando il social per promuoversi, per ottenere dei risultati efficaci e cercare di emergere in mezzo al mare di offerte, ti consigliamo di adottare queste strategie:
- Non usare più di 10/15 hashtags a post: meglio pochi, ma buoni, che tanti che, oltre a creare non poca confusione, possono farti correre il rischio di essere bannato da Instagram per il troppo spam.
- Usa anche hashtags meno popolari: certo, ti faranno raggiungere solo una determinata audience, ma ricordati che più un hashtag è popolare, minori sono le possibilità di essere notato dal pubblico. Difatti le persone, a meno che una foto non le catturi in modo particolare, tendono a guardare in modo distratto i post che usano gli hashtags più popolari, proprio perché sono tantissimi e (spesso) non hanno il tempo di visualizzarli tutti. Non solo, se il tuo profilo è ancora giovane, sarà estremamente difficile finire tra i popular di un determinato #. Molto meglio quindi utilizzare un gruppo di hashtags eterogeneo. Magari sfruttando la mia formula magica per cerare un gruppo di hashtags perfetto.
- Crea nuovi hashtags: chi l’ha detto che, per farsi conoscere dal pubblico, bisogna per forza usare gli stessi hashtags? Cerca invece di essere creativo e vedrai che presto i risultati arriveranno!
Abbiamo capito che gli hashtags sono un elemento importante da non sottovalutare. Instagram sta facendo di tutto per spingere la community a farne un maggiore utilizzo. A dimostrazione di ciò, alcune novità recentemente introdotte, come la possibilità di seguire un determinato # anziché un profilo. Oppure la novità più recente, quella che ti permette di inserire hashtags cliccabili direttamente nella bio del tuo profilo.
L’impatto degli hashtags sul tuo profilo non sarà devastante. Scegliere i migliori hashtag ti aiuterà nella crescita, ma ad oggi non può essere considerata una strategia “centrale” o di primaria importanza.
Migliori hashtag marzo 2018: quali sono quelli più utilizzati in Italia?
- Fashion
- Lifestyle
- Food
- Nature
- Animals
- Popular hashtags
- Days of the Week
- Industry
- Travel
- Girls
- Boys
- Easter 2018
- Weather
- Women’s Day
- Contest
- Photography
- Follow
- Music
- iPhone
- Shout Out
- Events
- Marketing
- Business
- SEO
- TV
- The Voice of Italy 2018
- Hashtags of the Day
- Best Hashtag Ever
- Sport
- Winter
- Spring
- Love
- Friendship
- Gossip
- Niche Hashtags
- Brand Hashtags
- Community
- Location
- Party
- Celebration Hashtags
- Special Days
- Garden
- Dreaming
- Manga
- Animation
- Art
- Best hashtags for getting likes
- Cars
- Bodybuilding
- Running
- School
- HowToDo
- Work
- Happy Birthday
- Good Night
- Funny Pictures
- Dance
- Wine
- Moto
- HiTech
- Selfie
- Summer
- Cleaning
- Home
- Twitter hashtag
- Black and White
- Wedding
- Nightlife
- Socialite
- Banned hashtags
Fashion
Lifestyle
Food
Nature
Animals
Popular hashtags
Days of the Week
Industry
Travel
Girls
Boys
Easter 2018
Weather
Women’s Day
Contest
Photography
Follow
Music
Iphone
Shout Out
Events
Marketing
Business
SEO
Tv
The Voice of Italy 2018
Hashtags of the Day
Best Hashtags Ever
Sport
Winter
Spring
Love
Friendship
Gossip
Niche Hashtags
Brand Hashtags
Community
Location
Party
Celebration Hashtags
Special Days
Garden
Dreaming
Manga
Animation
Art
Best Hashtags for Getting Likes
Cars
Body building
Running
School
How To Do
Work
Happy Birthday
Good Night
Funny Pictures
Dance
Wine
Moto
HiTech
Selfie
Summer
Cleaning
Home
Twitter Hashtags
Black and White
Wedding
Nightlife
Socialite
Banned Hashtags
Stefania Marcello dice
Complimenti: molto interessante e utilissima per comprendere il meccanismo alla base del social. GRAZIE
Luca dice
Grazie a te Stefania per la testimonianza!
Luca