TikTok è una delle poche piattaforme che sta crescendo come numero di utenti attivi. Questa incredibile crescita chiaramente fa paura tutti gli altri social che stanno cercando di correre ai ripari.
Instagram ha lanciato Reels; YouTube ha inserito la possibilità di fare gli shorts. Sintetizzando, tutti quanti stanno provando a copiare Tik Tok.
L’applicazione una volta conosciuta come Musial.ly è l’incubo di Mark Zuckerberg. Pensate che per colpa di Tik Tok, Facebook in una sola giornata in borsa ha perso 200 miliardi di valore. Per la prima volta in 18 anni Facebook ha visto il numero di suoi utenti attivi calare anziché crescere.
Tutta colpa di TikTok secondo lo stesso Zuckerberg. E se gli altri social occidentali arrancano, quello cinese continua a correre. Ma quali sono i segreti del suo successo?
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TikTok nata per tenerci incollati allo smartphone
Oggi tutti vogliono ritagliarsi il loro spazio sull’app cinese. Non dimenticare di leggere la mia guida su come aumentare i followers su TikTok se desideri comprendere al meglio le dinamiche di questo straordinario social.
L’app cinese si fonda su un concetto completamente diverso da Facebook e Instagram; l’applicazione è studiata per tenerci letteralmente incollati alla piattaforma stessa.
E ci riesce a benissimo. Pensate che su Tik Tok rimaniamo una media di 10 minuti ogni volta che apriamo l’applicazione: tre volte tanto rispetto a quanto rimaniamo su Instagram Facebook e Instagram.
L’algoritmo di TikTok agisce in maniera diametralmente differente rispetto a quelli di Instagram e Facebook. Quest’ultimi infatti infatti ci consigliano dei contenuti in base alle persone che noi seguiamo e ce ne propongono di nuovi in base alle loro preferenze, presupponendo che se interessano ai nostri amici interesseranno anche a noi.
Ricordate il primo suggerimento di FB e IG appena arrivati sulla piattaforma? La prima azione consisteva nell’aggiungere i nostri contatti proprio per la ragione che ho illustrato sopra.
TikTok funziona diversamente. Quando apriamo l’applicazione ci viene immediatamente sparato in faccia un video. Ed è proprio con questo primo contenuto che l’algoritmo di Tik Tok comincia studiarci e cerca di capire a che cosa siamo interessati.
Ma le differenze non finiscono qui. Parliamo di interazioni.
Se Facebook e Instagram hanno sempre dato molto importanza ai like, TikTok va oltre. Il suo obiettivo è tenerci più tempo possibile all’interno dell’applicazione; perché più tempo nella applicazione significa più pubblicità che noi guardiamo.
TikTok considera più importanti altri parametri per capire i nostri gusti e i nostri interessi. I like che lasciamo sui video giocano un aspetto davvero marginale. Perché noi potremmo lasciare un like ad un video senza vederlo sino alla fine, perché un mi piace non è affatto garanzia di permanenza. E l’unica cosa importate è il tempo di permanenza.
Mi rendo conto di essere ripetitivo, ma è di cruciale importanza capire cosa vuole TikTok perché se comprendiamo cosa si aspetta da noi sarà più facile creare contenuti che gli piacciono e quindi ottenere maggiore visibilità. In questo caso mi sto rivolgendo a tutti i creators che stanno leggendo questo articolo, per gli utenti finali, queste riflessioni lasciano il tempo che trovano.
L’algoritmo di TikTok ed i suoi punteggi
TikTok da dei veri e propri punteggi alle interazioni degli utenti sui contenuti. Vedere un video per intero garantisce ben otto punti. La condivisione porta al contenuto un punteggio di 6, i commenti valgono 4 punti mentre un like soltanto due punti
Il totale di questi punti non fa capire all’algoritmo cosa ci piace ma cosa ci tiene incollati alla piattaforma. Tik Tok. In poche parole è bravissimo a capire la nostra vulnerabilità, è quasi infallibile nel comprendere come fare a sfruttare quella vulnerabilità al massimo, scavando in profondità con l’obiettivo di incollarci allo smartphone.
Tutto ciò, che può sembrare un tantino inquietante lo ammetto, si traduce in un engagement nettamente superiore ai competitors.
L’algoritmo di TikTok è pensato per capire cosa ci piace non in senso assoluto, ma in base al nostro umore del momento. Facciamo finta che la vostra fidanzata vi ha appena scaricato. Cercherete un attimo di svago su TikTok che sarà velocissimo ad intuire il vostro umore. Sarà sufficiente lasciar trapelare un pizzico di malinconia per vedersi inondati da video struggenti che alimentano il vostro stato d’animo. Sarà l’algoritmo a suggerirvi contenuti adatti alla circostanza.
Il meccanismo dei suggeriti funziona bene su YouTube. Pensate che il 70% delle visualizzazioni arriva proprio dai suggeriti. TikTok è un mostro sotto questo aspetto. Pensate che il 95% delle visualizzazioni arriva dai video che il social cinese ci suggerisce. Un dato pazzesco che non si era mai visto da nessun’altra parte!
In poche parole l’algoritmo di TikTok funziona meglio rispetto alla concorrenza perché comincia a studiarci dal primo video che ci propone e continua incessantemente ad analizzare e studiare le nostre preferenze.
TikTok spauracchio di Donald Trump
TikTok rappresentasse una vera e propria minaccia per i social occidentali lo si era capito già da tempo. I primi ad accorgersene erano stati gli americani quando goffamente cercarono di limitarlo. Forse ricorderete che Donald Trump aveva addirittura minacciato di chiudere TikTok. Per l’ex presidente USA l’app rappresentava una minaccia per gli States.
L’idea che un’applicazione cinese potesse fare business in America quando quelle statunitensi in Cina erano (e sono) bandite a Trump non piaceva. L’ex Presidente tentò di costringere il social a cedere ad una società statunitense il suo comparto americano, ma poi arrivo Biden e non se ne fece più nulla.
Come avere successo su TikTok
Ecco alcuni consigli per avere successo su Tik Tok.
Primo punto realizza video brevi: dai 15 ai 20 secondi sono il tempo la durata ideale. Ricordati che su TikTok vince l’originalità e la tematicità.
Scegli una nicchia ben precisa, studia la concorrenza e offri qualcosa di diverso.
L’effetto sorpresa è un elemento fondamentale se desideri entrare nelle grazie dell’algoritmo di TikTok.
TikTok tende a premiare quei video che vengono visti sino alla fine e, possibilmente, rivisti dallo stesso utente. E’ un aspetto che pochi conoscono ma che va tutta la differenza di questo mondo. Rivedere un video ha un valore assai superiore che un like lasciato chissà per quale recondita ragione.
Su TikTok funzionano tutto ciò che è legato all’intrattenimento ma non credere che non esistano casi di successo in ambiti differenti. I tutorial sono un altro must su TikTok da cavalcare. Se hai delle competenze specifiche in un argomento e se possiedi il dono della sintesi, il social cinese potrebbe offrirti grandissime soddisfazioni.
Siamo così giunti alla fine di questo articolo, spero tu abbia trovato degli spunti interessanti. Hai qualche cosa da aggiungere? Fammelo sapere nei commenti.
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