Gli NFT su Instagram: cosa sono, come funzionano e a cosa servono

Gli NFT su Instagram sono la grande novità del 2022 per il social network del gruppo Meta. Ma che cosa sono, a cosa servono e quali vantaggi offrono per i creators e per gli utenti? Nelle prossime righe risponderò a queste domande

Prima di proseguire ti ricordo di non perderti la guida su come aumentare i followers su Instagram nel 2022. La guida più aggiornata del web

Lo sbarco degli NFT su Instagram è stato annunciato lo scorso marzo proprio da Mark Zuckerberg durante il SXSW, Festival sulla tecnologia tenutosi ad Austin, in Texas.

L’operazione fa parte del più ampio disegno del colosso tech, partito dal rebranding da Facebook Inc. a Meta – che prevede la creazione di un proprio Metaverso; un mondo virtuale e parallelo all’interno del quale troverebbero ampio utilizzo gli NFT.

La notizia dello sbarco degli NFT su Instagram è stata conferma lo scorso 11 maggio dal CEO Adam Mosseri: “Questa settimana inizieremo a testare gli NFT con alcuni creators e collezionisti negli Stati Uniti che potranno condividere i loro beni digitali collezionabili sulla nostra piattaforma.”

Grazie a questa novità, gli utenti saranno in grado di realizzare e vendere i loro NFT in maniera semplice ed intuitiva direttamente su social. Insomma, una nuova opportunità per chi desidera guadagnare su Instagram.

Nel prossimo futuro Instagram si propone di diventare un Marketplace di NFT in grado di competere alla pari con le piattaforme più utilizzate, OpenSea in primis.

Il mercato degli NFT è cresciuto in maniera esponenziale. Nel 2021 le vendite hanno superato i 17 miliardi di dollari.

Prima che su Instagram, gli NFT sono stati introdotti da Twitter. Anche YouTube non sta a guardare e presto potrebbe lanciare il suo progetto legato ai Non-fungible Token per permettere ai creatori di contenuti di guadagnare grazie a YouTube. Una nuova forma di monetizzazione per gli Youtubers che sino ad oggi monetizzano prevalentemente grazie alla pubblicità.

Cosa sono gli NFT

Gli NFT sono beni digitali uniche, originali e interscambiabili. Un NFT può rappresentare qualcosa di reale: come un dipinto o un paio di scarpe. Ma può essere anche un bene immateriale, un videogioco ad esempio. Esiste una nicchia molto interessante legata agli NFT, i play-to-eran. In pratica gli utenti guadagnano giocando ai videogiochi creati su blockchain. Axie Infinity è il più famoso.

Gli NFT sono ospitati nella blockchain  e vengono acquistati in criptovaluta su piattaforme come OpenSea. Chi compra un NFT ne ottiene i diritti di proprietà esclusiva. O almeno in teoria perché nella pratica spesso le cose non stanno esattamente così. Ma non è questo l’argomento del post di oggi.

Gli NFT sono stati il trend degli ultimi mesi. Fanno parte del grande universo legato alle Crypto. Ma cosa sono i Non-Fungible Token? Per semplificare al massimo, facciamo l’esempio con Bitcoin.

Bitcoin è una moneta digitale che può essere scambiata. Gli NFT sono delle monete originali, dei Token appunto per essere precisi, che hanno però una caratterista: l’originalità.

Quindi se tu possiedi un Bitcoin il tuo asset digitale è uguale al mio, possiede lo stesso valore e può essere scambiato. Se invece hai un NFT, sei in possesso di un pezzo unico, al quale è possibile attribuire un valore proprio per la sua natura originale e non replicabile.

Qualcuno ha definito gli NFT come la “Nuova Fuffa Digitale”. Io ho un punto di vista differente, ma è impossibile negare che ci sia tanta speculazione legata ai Non-Fungible Token. I trend del momento son quasi sempre “assaltati” da guru, più o meno improvvisati, che cercano di monetizzare al meglio l’interesse succitato. E gli NFT non fanno eccezione sotto questo punto di vista.

Gli NFT su Instagram arrivano in un momento non facile per il mondo crypto. La speranza per chi opera nel settore è che questa novità possano riportare un minimo di serenità ed ottimismo dopo le vicende legate a Luna e al crollo del suo ecosistema che ha mandato in crisi l’intero mondo crypto.

Come funzionano gli NFT su Instagram

Ma come funzionano esattamente questi NFT e come verranno utilizzati su Instagram?

Attualmente la nuova funzione è in fase di test negli Stati Uniti. In pratica gli utenti sono in grado di creare, vendere e comprare NFT.

I Non-fungible token saranno condivisi su Instagram nei post, tramite messaggi privati e Storie. Gli utenti potranno vederli ed acquistarli direttamente all’interno della piattaforma.

Inizialmente Instagram supporterà NFT creati su Ethereum e Polygon. Successivamente si uniranno anche Solana e Flow, forse la meno conosciuta delle quattro appena citate.

I primi wallet compatibili saranno Metamask, Trust Wallet e Rainbow. Presto si aggiungeranno anche Coinbase, Phantom e Dapper.

NFT su Instagram a cosa servono

Gli NFT rappresentano per Instagram e per l’interno gruppo meta un asset strategico molto importante che andrà ad inserirsi nel più ampio progetto legato al Metarverso.

Mark Zuckerberg ha recentemente dichiarato che Instagram non sarà l’unica piattaforma ad adottare gli NFT, presto anche Facebook seguirà lo stesso esempio.

I tuoi NFT su Instagram saranno custoditi in una sorta di wallet. Un portafoglio elettronico sempre a portata di mano che ti permetterà di utilizzare gli NFT nei post, nelle Storie e tramite messaggi privati.

La creazione degli NFT su Instagram sarà molto semplice. In maniera tale da renderli fruibili e utilizzabili in maniera divertente anche ad un pubblico meno tecnologico.

Bisogna tenere conto che l’età media degli utenti su Instagram è cresciuta. Ci sono quarantenni che non hanno troppa familiarità con termini tipo: Metavarso, NFT, Blockchain. E’ un nuovo mondo che avanza, ma sarà necessario non lasciare nessuno per strada.

L’adozione da parte Instagram degli NFT è un primo passo sotto questo aspetto.